mercoledì 12 dicembre 2018

Dove siamo arrivati #16

Buongiorno!

Considerato quanto poco di nuovo sto leggendo ultimamente per mettermi a pari con libri che ho in corso d'opera da mesi, direi che oggi scopriamo quali sono state le mie ultime letture prima che decidessi di tirarmi la zappa sui piedi.

ODIO DI PALMA
Anche questa volta apriamo le danze con una graphic novel: Odio di palma è, infatti, il seguito di Vivi e Vegeta (di cui vi ho parlato qui).
Siamo dieci anni dopo i fatti narrati nel primo volume e i distretti floreali sono ancora allo sbando a causa di Salvius incita le piante ad odiare le clandestine Palme. La vicenda si apre con la morte del pomodoro che stava a capo dei bikers e toccherà agli sbirri Basil e Pepper indagare sulla vicenda. Per non farci mancare nulla, anche questa volta saremo alle prese con una sorta di setta che vuole unire la linfa vitale di tutte le piante officinali al fine di creare una "superlinfa" che possa annientare gli uomini.
Ci troviamo davanti ad una graphic novel che, di nuovo, ci propone una storia carica di ironia e colori bellissimi usati per parlare di temi importanti e decisamente attuali, come ad esempio il razzismo.

1001 LIBRI DA LEGGERE NELLA VITA
Questo libro è una raccolta di titoli e trame di altri mille libri; opere scelte fra quelle pubblicate indicativamente tra il 1700 e il 2016.
Il volume è sicuramente interessante e ben strutturato, tuttavia mi è parso incompleto e ripetitivo: le tematiche proposte sono più che altro guerra e omosessualità e alcuni dei titoli proposti non sono più in catalogo o non sono neanche mai arrivati in Italia...
Insomma, un testo certamente da avere per collezione se si ha la fortuna di trovarlo ad un piccolo prezzo e utile se siete persone che non hanno problemi a leggere in lingua testi di varia difficoltà.

IL FIGLIO DEL DIO DEL TUONO
Siamo riusciti a far partire un gruppo di lettura qui nella nostra città e questo è il primo titolo scelto come condivisa!
Dare il via con Paasilinna non è roba da poco, ma ad essere onesta mi aspettavo di più. La trama potrebbe ricordare quella di A volte ritorno, in quanto gli dèi finnici hanno deciso di mandare uno di loro sulla Terra per riconvertire la Finlandia al vecchio Credo. 
I personaggi sono ben caratterizzati e la scrittura è scorrevole, ma il tipo di ironia usato dall'autore non fa proprio per me: pensavo che mi sarei fatta delle grasse risate, invece ho a malapena fatto scappare due sorrisi. 

ANDORRA
Sono ancora in fase "recupero libri di Cameron", anche se ormai verso la fine: mi mancano solo due titoli e li leggerò abbastanza a breve...
Ma parliamo di Andorra: un libro che mi ha lasciata abbastanza perplessa e che, a tratti, non sembra nemmeno scritto da lui.
Il protagonista è un libraio che, in seguito ad alcuni avvenimenti, decide di cambiare vita; per farlo lascia l'America e si trasferisce ad Andorra (che però non rispecchia le caratteristiche della città davvero esistente), dove incontrerà una serie di personaggi - a mio parere odiosi - a cui si legherà in vari modi e che, piano piano, riusciranno a svelare il suo segreto.
La scrittura è sempre bella, ma la storia mi è parsa un po' lenta e creata un po' a casaccio. Qualche scena interessante qui e là la si trova, non dico di no, ma per me non è stato abbastanza. Peccato.


Per oggi è tutto...
Alla prossima!


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