Oggi vi parleremo di un taccuino.
Sì, perché ovviamente ogni lettore che si rispetti sente spesso la necessità di avere a disposizione un supporto cartaceo su cui riepilogare i libri fruiti nel corso del tempo, per cercare di tenere viva la memoria delle opere lette e per esprimere un giudizio legato alle stesse.
Cari amici, voi ci conoscete da tanti anni: siamo due "divoratori seriali" di libri, tossici all'ultimo stadio da cellulosa, fagocitatori di romanzi e simili. Quindi, in base alla nostra esperienza, siamo sicuri che questo interessantissimo prodotto editoriale susciterà fino in fondo la vostra curiosità.
Possiamo idealmente considerare "Il taccuino" ideato da Carlotta Fiore - un'ex libraia che, un po' come noi, è anche una fenomenale "lettrice compulsiva" - da un duplice punto di vista:
- come Agenda su cui annotare
- come Fonte di consigli di lettura
Taccuino come agenda:
All'interno del libro sono contenute delle schede di lettura (circa un centinaio) su cui ogni lettore può annotare, in ordine cronologico:
- titolo, autore e casa editrice
- genere e anno di pubblicazione
- data di inizio e di fine lettura
- impressioni sul libro
- una frase da ricordare
Tanti dati essenziali che, riletti a distanza di tempo, sono utilissimi a farci rivivere le emozioni e le sensazioni che abbiamo provato affrontando una certa esperienza letteraria.
Taccuino come ispirazione per nuove letture:
Esiste anche una seconda funzione... originale, vero? L'autrice non si è limitata, infatti, a fornirci un insieme di schede da compilare, ma ha fatto qualcosa di più: quello che costituisce la vera particolarità di quest'ottimo prodotto.
Carlotta Fiore ha voluto riunire nel testo un certo numero di romanzi e raccolte di racconti che lei stessa ha amato e consigliato durante gli anni da libraia. Si tratta di un centinaio di titoli che rappresentano un irresistibile stimolo per chiunque si troverà a sfogliare questo sapido ed appetitoso taccuino.
Ci è parsa molto interessante, in particolare, la suddivisione per categorie: abbiamo così libri tutti da ridere accanto ad altri da leggere a piccole dosi prima di dormire; testi da leggere sull'autobus o in sala d'attesa, altri dal titolo sfizioso... e molto altro ancora.
Ed ora, come sempre... vi forniamo il nostro personalissimo giudizio:
Mely:
Mi è piaciuto molto, anche perché da sempre ho un debole per taccuini, reading-journal e simili. Avrei preferito che le schede fossero riunite assieme - e non suddivise per gruppi - e avrei gradito la presenza di un campo aggiuntivo per segnare anche il numero di pagine del libro, oltre ad un indice riepilogativo per le schede compilate.
Al di là di tutto, ho apprezzato moltissimo il tono ironico e brillante che supporta i vari consigli librari.
Gio:
Sono troppo disordinato e pigro per dotarmi di un taccuino da riempire: partirei a spron battuto ma, nel giro di pochi giorni, diventerei vittima dell'incostanza e inizierei a scordare la compilazione di rito (mi conosco troppo bene). Però, leggendo il testo in coppia con Mely, ho gradito moltissimo gli utili consigli di Carlotta: diversi titoli li ho annotati e, come si suol dire, "messi in lista" in vista di prossime entusiasmanti letture.
Speriamo di non avervi tediato troppo. Comunque, nel caso aveste il desiderio di dotarvi di un'agenda su cui riepilogare le vostre letture... crediamo proprio che Il taccuino del lettore compulsivo di Carlotta Fiore faccia proprio al caso vostro.
A presto.
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