mercoledì 28 marzo 2018

Dove siamo arrivati... #3 - Mely

Buongiorno a tutti!
Eccoci di nuovo qui a fare il punto della situazione.
In effetti non è cambiato molto, dall'ultima volta, anche perché già ieri vi abbiamo parlato degli acquisti fatti al Book Pride...
Ma qualcosa da dire, prima di partire per la Francia in vista delle vacanze Pasquali, mi è rimasto.


Per quanto riguarda la parte degli acquisti, mi sono concessa un piccolo autoregalo e ho deciso di approfittare di alcuni sconti su Amazon. Quindi ho preso Teo (scontato del 30%) e Basilicò (scontato del 25%).
Il primo è un breve romanzo pubblicato da Einaudi e parla di un bambino che, stufo di sentire le liti tra i suoi genitori, vuole raggiungere Napoleone per chiedere consiglio. Come dite? Napoleone è morto? Eh già, questo è un bel problema... e io sono curiosa di vedere cosa succederà a questo piccolo protagonista: ho letto l'anteprima e mi stava prendendo così tanto che quando è finita ci sono rimasta malissimo! Il secondo, invece, è una graphic novel della Bao che mi ronza attorno da tempo e ho deciso che era arrivato il momento di acchiapparla e scoprire di cosa parla.

Passando alle letture, gli ultimi tre libri affrontati mi hanno abbastanza sorpresa e uno di essi ha scalato la vetta e si è intrufolato nella lista dei preferiti di sempre.
Ma andiamo con ordine...
- Ricordi di un vicolo cieco
Si tratta di una raccolta di racconti che hanno come filo conduttore il fatto di scoprire se stessi e riuscire a trovare la propria strada, il tutto (ovviamente) condito coi soliti temi cari all'autrice, Banana Yoshimoto, quali l'amore, la morte e la cucina. Uno dei più belli, tra quelli suoi che ho letto fino ad ora.
- Io sono un gatto
Rimanendo nel continente asiatico, l'edizione Lindau ripropone il famoso classico di Soseki in versione graphic novel. Il metodo di lettura è quello tipico orientale, da destra verso sinistra; le tavole ed il tratto del disegno sono molto carini, mentre la storia l'ho trovata un po' triste e non così speciale come dicono.  
- La manutenzione dei sensi
Come dicevo prima, questo libro mi è piaciuto così tanto che non solo ho voluto comprarne una copia (l'avevo inizialmente preso in prestito in biblioteca), ma è diventato anche uno dei miei libri preferiti in assoluto. Principalmente parla di un legame tra un padre vedovo, la cui figlia è sempre in giro per lavoro, e di un ragazzo che vive con lui in affido temporaneo. Ciò che rende interessante e particolare questa storia è il fatto che il giovane è affetto dalla sindrome di Asperger.

Per ora è tutto. Ci aggiorneremo presto con le ultime letture del mese.


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