domenica 14 giugno 2020

Il detective Kindaichi, Seishi Yokomizo



Seishi Yokomizo è stato uno dei fondatori del giallo nipponico. Con questo romanzo assistiamo all'esordio del detective Kindaichi Kōsuke: un giovane e strampalato investigatore che veste in maniera trasandata e si pone nei confronti del prossimo con una presunzione che rasenta lo sprezzo.
Siamo nell'ambito del classico "delitto della camera chiusa", ovvero quella tipologia di racconto poliziesco in cui le indagini si svolgono intorno a un delitto compiuto in circostanze apparentemente impossibili, come nel caso di una stanza chiusa dall'interno (tra le opere più celebri annoverabili in questa categoria, ricordiamo Il mistero della camera gialla di Gaston Leroux e Le tre bare di John Dickson Carr).

Un doppio omicidio ha luogo nella dépendance della grande casa degli Ichiyanagi, una famiglia di ricchi proprietari terrieri che risiede in una suggestiva dimora protetta da mura di cinta. Il primogenito Kenzō e la giovane moglie vengono ritrovato sgozzati, immersi in un lago di sangue, la stessa notte delle nozze.
La stanza in cui si è consumato il dramma è ermeticamente chiusa dall'interno e l'arma del delitto - una tradizionale katana giapponese - viene rinvenuta fuori dalla porta.
Toccherà a Kindaichi, chiamato da un parente delle vittime, esaminare la situazione per cercare di risolvere un caso in cui la polizia sta brancolando nel buio. 

Il mio giudizio è un ni...
Questo romanzo, cerebrale come tutti i gialli giapponesi, possiede indubbiamente fascino da vendere dal punto di vista dell'ambientazione: lo sfondo esotico, in una magione con pareti in carta di riso, ci riporta all'atmosfera di un antico mondo contadino, dalle connotazioni quasi feudali.
Purtroppo, la soluzione dell'enigma non è un granché: la spiegazione del delitto non convince del tutto e si dimostra complicata ai limiti dell'inverosimile, facendo rimpiangere i classici del genere.
Attendiamo di leggere i successivi volumi della serie - a proposito, è appena uscito La locanda del gatto nero! - per appurare se l'autore sia davvero in grado di proporre trame solide e intriganti, invece di limitarsi a utilizzare le indagini poliziesche come semplice escamotage per descrivere a noi occidentali i luoghi comuni della cultura giapponese.


Consigliato: a chi ama le atmosfere dell'estremo oriente e a chiunque voglia scoprire uno dei più celebri autori nipponici della letteratura gialla. 


Voto: 6/10



  

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