mercoledì 31 gennaio 2018

Chiudiamo il 2017 - lievissimamente in ritardo

Ebbene sì: con oggi possiamo archiviare il 2017.
Poi diamo sta benedetta svolta e fine della questione. Oh.

Cosa ho letto a dicembre?
Eh... cosa ho letto?
Rispetto al resto dell'anno, l'ultimo mese è andato non proprio benissimo.
Vi avevo già accennato le mie disavventure, tra spostamenti e malattia, quindi alla fine della fiera (o meglio: alla fine dell'anno) ho letto appena 6 libri e 2 graphic novel. In sostanza, 8 robette che di impegnativo avevano solo lo spazio occupato e la difficoltà di trasporto.
Ma vediamo quali sono...

Iniziamo con Gemina, di A. Kaufman e J. Kristoff, che ho letto con Sam. Che dire? Mi è piaciuto anche più di Illuminae, forse perché questa volta sapevo più o meno cosa mi aspettava e sono riuscita ad entrare praticamente subito nella storia. Questa volta siamo su una base spaziale, la stessa che i sopravvissuti di Illuminae stanno cercando di raggiungere, e naturalmente non mancano pericoli, azione e suspense. Ho poi riletto Harry Potter e il Principe Mezzosangue e Harry Potter e i Doni della Morte, di J.K. Rowling, che ovviamente non hanno bisogno di presentazione e non serve nemmeno che dica quanto li ami. Successivamente ho letto Ventiquattr'ore nella vita di una donna, di S. Zweig: un libretto molto breve in cui, in seguito ad un fatto, una signora racconta quante cose possono prendere forma e cambiare nella testa di una donna in pochissimo tempo. Non il miglior libro dell'autore, ma nemmeno il peggiore (almeno tra quelli che ho letto fino ad ora). Per chiudere, ho letto due libri illustrati e due graphic novel: Il piccolo Hitler, una revisione del Piccolo Principe in versione hitleriana; Ranocchio salva Tokyo, che per la verità non ho ben capito (cioè, questo si trova in casa una rana di 3 metri che gli dice cose riguardo ad un terremoto da evitare... il finale non mi è stato molto chiaro); I guardiani del Louvre, un autore si ritrova a visitare il Louvre e improvvisamente si mette a parlare con... la Nike di Samotracia! La quale gli fa vivere alcuni eventi particolari, come ad esempio l'incontro con Van Gogh o il salvataggio delle opere durante la Seconda Guerra Mondiale; Le brave ragazze si ribellano, un insieme di fatti e situazioni in cui viene messa in luce la bruttezza dei luoghi comuni, sia verso lo straniero che verso le donne e il sesso.

Beeene.
Finalmente è terminata la carrellata delle "letture" di dicembre...
Io vi saluto qui e vi aspetto al prossimo articolo!
(che spero sia anche più interessante xD)

Ciao!!!

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