Il gruppo, Joseph O'Connor
Joseph O'Connor, fratello della notissima cantante Sinead, è uno dei più talentuosi scrittore irlandesi delle ultime generazioni. Con Il gruppo ci ha regalato una riuscita ed emozionante storia d'amicizia, musica e passione, costantemente accompagnata da una colonna sonora irresistibile.
La vicenda ha origine all'inizio degli anni Ottanta, in una Luton industriale in cui modelli di riferimento sono David Bowie, Patti Smith ed i Velvet Underground.
I protagonisti sono quattro adolescenti profondamente diversi tra loro – Robbie, Fran ed i fratelli Trez e Sean – con alle spalle una difficile situazione familiare: Fran, in particolare, è un orfano di origine vietnamita con un passato di soprusi e maltrattamenti. I quattro sono però accomunati da una grande passione: quella per la musica. E così, nel 1981, fondano una nuova band, gli Ships.
La loro storia è simile a quella di tanti gruppi che tentano di farsi strada nel panorama musicale: inizi difficili, con trasferte interminabili e dormite in macchina, il passaggio attraverso droghe e trasgressioni, fino alla conquista del successo. A questo punto, però, inizieranno a dilagare rancori e incomprensioni che porteranno allo scioglimento della band.
Gli anni passeranno veloci come lepri impazzite, trasformando completamente il tessuto sociale ed il mondo musicale…
Chissà se per i quattro resterà il tempo per una riappacificazione, per chiarire una volta per tutte i dissapori che avevano portato alla fine dell'esperienza in comune?
Il gruppo è un ispirato romanzo di formazione, che si legge in maniera appassionata.
O'Connor, con una scrittura semplice ma al tempo stesso accurata ed elegante, ci regala un libro bellissimo, in cui il dramma e la commedia si fondono con armonia. Ed alla fine, anche gli amanti della musica saranno felici di scoprire una delle più notevoli playlist di sempre, alla pari di Alta fedeltà di Nick Hornby.
Consigliato a: coloro che amano i romanzi di formazione, a chi apprezza le vicende in cui commedia e dramma si miscelano in un cocktail ben riuscito e – soprattutto – a tutti quelli che amano profondamente la musica.
Voto: 7,5/10
Nessun commento:
Posta un commento