In questo libro, l'autore racconta alcuni anni della sua vita: gli anni della guerra, della deportazione degli ebrei.
Eliezer ha 15 anni quando, con la sua famiglia, viene deportato al campo di concentramento. Anzi: AI campi. Infatti molte volte viene spostato.
Lui e suo padre vengono separati dal resto della famiglia, devono mentire sulle loro età per passare la prima selezione.
Saranno anni molto duri, ma Eliezer riesce ad essere forte abbastanza per sopravvivere, per vivere la Liberazione e per raccontare ciò che ha passato.
Una lettura dura, ma importante: non si deve dimenticare ciò che è stato e, soprattutto, non si deve ripetere.
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