Ad anni di distanza dalla
visione del bellissimo film di Francois Truffaut, ho deciso di affrontare il libro
di Ray Bradbury e sono rimasto pienamente soddisfatto. Si tratta di un romanzo
distopico, allucinato e poetico, che per la sua capacità di analisi e di critica
sociale merita di essere annoverato a pieno titolo tra i classici moderni.
Montag, il protagonista, è
un vigile del fuoco. Nel mondo in cui vive, però, il compito dei pompieri non è
quello di spegnere gli incendi: al contrario, questi solerti tutori dell’ordine
pubblico hanno l’incarico di appiccarli. Armati di potenti lanciafiamme irrompono
nelle case di coloro che posseggono dei libri e, dopo averli sommersi di
cherosene, li bruciano.
L’esistenza di Montag è
triste ed avvilente, vissuta al fianco di una donna fredda ed apatica e
circondata da una serie di mega-schermi televisivi che dettano i ritmi del
quotidiano. Dall'incontro con una ragazza comincerà per lui la riscoperta delle
emozioni e dei sentimenti; sarà l’inizio di un cammino che lo trasformerà
interiormente, conducendolo passo dopo passo al di fuori delle tenebre della società
tecnologica.
Geniale ed inquietante: queste sono le due parole che utilizzerei
per descrivere questo libro. Seppur scritto negli anni Cinquanta del secolo
scorso, riesce a raccontare con
disarmante precisione un mondo fantastico che non è poi molto lontano dalla
realtà in cui siamo immersi. Le doti di preveggenza dell’autore, che aveva già
intuito la devastante evoluzione dei mezzi di comunicazione, sono a dir poco
stupefacenti.
Pochi romanzi sono in grado di sottolineare l'importanza della cultura,
dell’erudizione e del libero pensiero nella nostra società: questo è
indubbiamente un titolo di merito di quest’opera. Al tempo stesso, Fahrenheit 451 riesce a descrivere a
fondo l’alienazione di coloro che si sentono parte di un meccanismo assurdo e
perverso, dal quale è praticamente impossibile prendere le distanze.
Un romanzo imperdibile
per chiunque ami profondamente i libri e la lettura, che lascerà un segno indelebile
nella memoria: cosa che solo i grandi romanzi riescono a fare.
Consigliato a: tutti gli
amanti dei libri, che amano sentirli vicini trattandoli come amici, e non
potrebbero mai farne a meno.
Voto: 8/10
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