Germain non ha avuto un'infanzia felice e anche ora che è adulto non va molto meglio: a causa del suo ritardo mentale, gli amici lo prendono ancora un po' in giro e la madre non lo tratta proprio benissimo.
Un giorno, mentre è al parco a contare i piccioni, incontra Margueritte: una vecchietta con la quale stringerà un bel legame e grazie alla quale conoscerà l'amore per la lettura e l'affetto per le persone.
Si nota molto la differenza culturale tra Margueritte e Germain: la prima ben educata, utilizza vocaboli più ricercati e compone frasi precise; il secondo è invece più rozzo e volgare, si esprime con frasi brevi e semplici, ma pian piano migliorerà e amplierà il suo vocabolario e le sue conoscenze.
La lettura è scorrevole e veloce grazie anche alla breve lunghezza dei capitoli.
Una storia tenera che entra nel lettore e cambia il modo di vedere le cose-
Voto 8/10
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