Protagonista di questo breve romanzo è un ratto che racconta la sua storia.
Firmino nasce in una libreria nel periodo del dopoguerra; inizialmente si nutre di libri in senso letterale, ma poi impara a leggerli e ad amarli.
Il libraio non si accorge di lui per molto tempo, finché un giorno lo vede per caso e subito cerca di eliminarlo.
Il libraio non si accorge di lui per molto tempo, finché un giorno lo vede per caso e subito cerca di eliminarlo.
Fortunatamente, Firmino sopravvive e da lì comincerà per lui una piacevole avventura insieme al suo nuovo amico umano.
Oltre alla narrazione fantastica vengono menzionati fatti storici realmente accaduti; per il primo terzo è un pochino noioso, ma poi si riprende molto bene, facendo stare il lettore in ansia per qualche pagina fino a dargli il colpo di grazia con un finale molto triste che, anche se non specificato, ricorda il film "La leggenda del pianista sull'oceano".
Voto 6/10
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