Buon Salve!!!
Oggi finalmente è partita la seconda tappa della Lotto Letterario Reading Challenge, organizzata da:
Un libro per amico
La libridinosa
La ragazza che annusava i libri
Desperate bookswife
Spiego brevemente: bisognava scegliere dieci numeri, da 1 a 90, ad ognuno dei quali corrisponde un obbiettivo, comunicato tramite e-mail; in totale bisognerà leggere almeno 2000 pagine e recensire tutti e dieci i libri scelti, mandando poi il link delle recensioni.
Sono molto contenta, sia perché non vedevo l'ora di cominciare, sia perché mi sono usciti degli obbiettivi molto carini.
Ecco qui i miei:
8. un libro con protagonista un bambino
12. un libro da cui sia stato tratto un film
25. un libro di almeno 250 pagine
31. un libro di un autore il cui cognome inizi per C
45. un libro con il titolo che contenga un nome di persona
53. un libro con la copertina bianca
55. un libro con protagonista anziano
67. un libro che faccia parte di una serie
70. una biografia
83. un libro ambientato in Italia
Ho già qualche idea, ma mi prenderò un paio di giorni per decidere bene: comincerò a giugno le letture e farò magari un video dedicato a questo.
fatemi sapere se anche voi vi siete iscritti e quali obbiettivi vi sono usciti :)
Ciao!
Noi siamo Mely e Gio e questo è il nostro blog sulla passione che abbiamo in comune: i libri.
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mercoledì 27 maggio 2015
lunedì 25 maggio 2015
LA PIUMA - G. FALETTI
Brevissima raccolta di racconti, molto scorrevole, arricchita da splendide illustrazioni.
I personaggi presentati in queste pagine sono quasi marionette, le loro vite vengono dominate da altro (che sia il denaro oppure un fidanzato che abbandona una ragazza), sono vite vissute passivamente.
Esseri umani troppo presi dalle manie di potere e di ricchezza, da non accorgersi che davanti ai loro occhi passano soluzioni che permettono di dare svolte migliori alle loro vite. Solo chi si assume le conseguenze del rischio potrà "volare", ovvero affrontare la vita in modo attivo ottenendo anche buoni risultati.
La piuma può quindi essere intesa come metafora di svolta, una possibilità che ci viene data, che sta a noi decidere se coglierla oppure no, ma tante volte nemmeno ce ne accorgiamo.
Molto carino il modo in cui Faletti ci saluta, lasciandoci un messaggio davvero importante: per ottenere buoni risultati, bisogna affrontare la vita senza paura, accorgendoci delle possibilità di cambiamento e cogliendole al volo.
Voto 7.5/10
L'INVENTORE DI SOGNI - I. McEWAN
Peter è un ragazzino un po' particolare: quando si perde nei suoi pensieri fa dei sogni ad occhi aperti. Vede situazioni davvero al limite del magico e del fantastico, cose tendenti all'impossibile che però, al "risveglio", gli lasciano insegnamenti e nuovi punti di vista per affrontare la vita.
Premetto che ho deciso di leggere questa raccolta di racconti perché uno di essi era inserito nell'antologia che usavamo alla scuola elementare e ne avevo un bel ricordo. Non posso dire di aver cambiato opinione, perché la scrittura è scorrevole e i racconti sono piacevoli, così come fa sempre bene, anche da adulti, leggere qualcosa che poi ci faccia riflettere. Diciamo, però, che ho capito perché questo testo viene riportato nei libri delle scuole elementari e non in quelle successive. Lo schema di alcune scene è un po' scontato e ripetitivo, quindi risulta più "noioso" per un lettore che abbia più di 10/12 anni. Insomma, se avessi affrontato questa lettura a quell'età, l'avrei sicuramente gradita di più.
Voto 6.5/10
martedì 19 maggio 2015
IO SONO IL MESSAGGERO - M. ZUSAK
Ed è un ragazzo normale, che vive una vita tranquilla e sempre uguale; vive in un sobborgo, ha quattro amici e lavora come tassista. Tutto procede come al solito, finché un giorno non manda all'aria una rapina in banca, facendo arrestare il ladro: da quel giorno Ed comincerà a ricevere delle carte da gioco sulle quali troverà degli indizi da decifrare per capire quale sarà la sua "missione".
Nonostante lo schema di base sia ripetuto per ogni carta ricevuta, la scrittura è molto scorrevole e la storia interessante, così che l'attenzione e l'interesse del lettore non vengono persi tra le pagine. Molto simpatica l'idea del finale in cui si svelano tutti i misteri: chi è che manda le carte? Qual è il suo scopo?
Voto 8/10
SOMNIA (prima serie) - L.E. ANZEN E F. DI MEO
Nei quattro volumetti che compongono la prima serie di "Somnia", si narra la storia di Myra, una ragazza un po' particolare: non sente nessuna emozione. Per questo motivo, e per capire le persone e la loro capacità di desiderare qualcosa, Myra decide di entrare nella Corporazione dei Creatori, ovvero il luogo in cui vengono creati i Somnia: oggetti particolari, magici, che fanno avverare il desiderio più profondo di chi lo indossa, modificandone il destino.
Insieme a lei, nella Corporazione entreranno altri ragazzi. Tra un Somnia e l'altro verranno allo scoperto alcuni segreti, molti dei quali riguardano proprio Myra e la sua essenza.
La storia è molto carina, le frasi delle conversazioni non sono mai banali, i disegni sono davvero belli e i frontespizi dei capitoli hanno quasi un "significato nascosto" che viene svelato alla fine del volume.
Voto 7/10
domenica 10 maggio 2015
QUALCOSA DI BUONO - S. CASATI MODIGNANI
Protagonista di questo romanzo è Ludovica, detta Lula, una ragazza che lavora come portinaia in un condominio di Milano e che si trova a ricevere una grossa somma in eredità proprio da una inquilina, Alessandra, senza conoscerne il motivo. Grazie ai racconti degli altri personaggi, Lula riuscirà a ricostruire il suo passato e a realizzare i suoi sogni.
In questo libro si ritrovano i soliti schemi sviluppati dall'autrice: un filo conduttore che si svolge nel presente, dal quale si ramificano diversi zoom sul passato dei personaggi. Ogni elemento chiave è messo in risalto dal collegamento ad un particolare cibo (da qui il titolo ed altro elemento presente in altri romanzi dell'autrice). Tutti questi salti nel passato aiuteranno Lula a mettere al proprio posto i molti tasselli del consistente mistero: perché Alessandra, alla sua morte, le ha lasciato l'eredità?
La storia è ben sviluppata, la scrittura molto scorrevole e, nella sua semplicità, riesce comunque a mantenere alta la curiosità del lettore, punzecchiandone anche le emozioni.
Voto 8/10
mercoledì 6 maggio 2015
ACHILLE PIE' VELOCE - S. BENNI
Il protagonista di questo romanzo è Ulisse, un trentenne che per lavoro legge dattiloscritti (o scrittodattili, come li chiama lui), quando si addormenta vede gli autori a grandezza molto ristretta, ed è fidanzato con Pilar, una ragazza sudamericana che rischia il posto di lavoro e la possibilità di rimanere in Italia.
Un giorno riceve una lettera un po' misteriosa di un tale che gli chiede di chiamarlo al numero indicato nel testo e lo invita ad essere puntuale. La persona in questione è Achille, un trentenne un po' sfortunato: infatti è deforme a causa di una rarissima malattia e costretto sulla sedia a rotelle.
Tra i due si formerà un breve ma intenso legame di amicizia, dal quale nascerà un "dattiloscritto" che aiuterà i personaggi a risolvere tutti i loro problemi.
Benni riesce, come sempre, ad incastrare fantasia, mistero e comicità, trattando argomenti anche importanti ma senza risultare pesante.
Alcuni passaggi sono lievemente ripetitivi, ma prevale la linea divertente e al termine della lettura restano alcuni elementi su cui il lettore dovrebbe riflettere.
Voto 7/10
venerdì 1 maggio 2015
IL GIOCATORE, LA MITE, IL SOGNO DI UN UOMO RIDICOLO - F. DOSTOEVSKIJ
IL GIOCATORE
Opera relativamente autobiografica: il protagonista è, per alcuni elementi, lo stesso Dostoevskij. Si racconta di Aleksej, che lavora come precettore nella famiglia di un generale, il quale non riesce a resistere all'impulso di giocare alla roulette e di fermarsi dopo diverse vincite. La storia si svolge in Germania, la famiglia alloggia in un albergo situato vicino ad un casinò, e il giovane viene spinto a giocare dalla figliastra del generale, che necessita di denaro: tutti sono infatti in trepidante attesa di un telegramma che annunci la morte della nonna, in modo da poter accedere all'eredità e sistemare tutti i problemi economici. Tuttavia, al posto del telegramma sarà la nonna in persona a giungere all'albergo e a portare un po' di scompiglio.
Filo conduttore è il denaro, che manda all'aria ogni occasione di miglioramento ricercata dai protagonisti.
Nonostante i personaggi di Dostoevskij siano poco felici (uomini un po' mollaccioni e donne manipolatrici), ho trovato molto divertente la figura della nonna; per quanto riguarda lo stile, questa lettura mi ha piacevolmente sorpresa: pensavo di trovarmi ad affrontare uno scoglio, invece la scrittura è molto scorrevole.
Voto 7/10
LA MITE (*) E IL SOGNO DI UN UOMO RIDICOLO (**)
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Racconto lungo in cui incontriamo un uomo che gestisce un banco di pegni. Lui è sulla quarantina e decide di sposare una ragazzina di sedici anni. All'inizio le cose sembrano andare bene, anche se lei deve "abituarsi" a lui, ma dopo il matrimonio comincia a formarsi un muro di silenzi che porta i due ad allontanarsi. La situazione peggiora quando lei scopre che il marito aveva omesso alcuni particolari su un fatto della sua vita. Sarà la malattia della fanciulla a far ragionare l'uomo: decide di scusarsi raccontandole come sono andate veramente le cose e da qui il rapporto comincia a migliorare. Tuttavia questa situazione non durerà molto, per via di una scelta della ragazza.
**
Questo breve racconto parla di un uomo totalmente indifferente verso qualsiasi cosa e che, per questo motivo, decide di suicidarsi. La sera in cui si convince a compiere l'atto, però, si ritroverà a fare un sogno che lo porterà a rivalutare sia la sua decisione, sia il modo di vedere il mondo che lo circonda.
I racconti sono entrambi molto carini, ma in alcuni passaggi tendono ad essere lievemente ripetitivi e quindi noiosi.
Voto 6/10
PALERMO E' UNA CIPOLLA - R. ALAJMO
Se ti piace Palermo, se ti piace la Sicilia, se non ci sei mai stato ma ti piacerebbe andare... NON LEGGERE QUESTO LIBRO.
L'autore vorrebbe proporre in chiave ironica gli aspetti negativi della Città e i difetti e le usanze di chi ci abita, ma personalmente ritengo abbia toppato in pieno. La cosa peggio, tra l'altro, è che lui lo sa: se ne rende conto, lo dice esplicitamente, eppure non molla!
"Rileggendo quanto scritto finora mi rendo conto che cercando di convincerti a superare le tue paure non ho fatto altro che attizzarle."
Questa "guida" non mi è per niente piaciuta, perché oltre a presentare in modo negativo la situazione, gli argomenti, già poco articolati e non approfonditi, non vengono esposti sempre in modo chiaro: il discorso è spesso confusionario e poco scorrevole, nonostante si rivolga direttamente ad un ipotetico viaggiatore.
"Posso capirti. Quasi quasi verrebbe da pensare che hai ragione tu a non volerti muovere dall'albergo."
Solo alla fine riesce ad esprimere un concetto davvero interessante e importante, tramite il quale porta a rivalutare (leggermente) il tutto: non bisogna affidarsi a giudizi, commenti e storie "per sentito dire", ma bisogna scoprire tutto personalmente, strato per strato, come se si stesse pulendo una cipolla.
Voto 4/10
CONVERSAZIONE CON J.K. ROWLING - L. FRASER
Il testo è strutturato in cinque parti:
-INTERVISTA ALL'AUTRICE
in cui ci sono alcune domande rivolte a J.K. Rowling e le risposte ottenute, riguardo alla sua vita, alla nascita della storia e ciò che l'ha ispirata alla creazione di personaggi e ambientazioni
-ANALISI DELL'OPERA
in questa parte viene fatta una piccola analisi dell'opera (dal primo al quarto libro) e anche dell'effetto che l'opera ha avuto su alcune popolazioni
-PREMI E FONDI
i libri della saga hanno vinto diversi premi letterari e sono elencati i vari premi vinti da ciascun libro; inoltre, si parla anche dei fondi per l'Africa ricavati dai due Spin-Off ("Gli animali fantastici: dove trovarli" e "Il Quidditch attraverso i secoli")
-HARRY POTTER IN ITALIA
sono riportati alcuni articoli di giornale scritti da esponenti italiani, come ad esempio Umberto Eco, circa il fenomeno Harry Potter
-CRONOLOGIA
in ultimo, si trova un elenco di date significative, una sorta di biografia sia dell'autrice sia dei libri del giovane maghetto
Ho trovato questo libro molto interessante, perché rivela un po' il "dietro le quinte" della stesura dei libri, nei quali viene riflesso molto della vita dell'autrice, anche se in chiave leggermente rielaborata e fantasiosa.
Voto 7/10