domenica 26 marzo 2017

Book Pride 2017 - Gioie e dolori


Ciao a tutti!
Ebbene sì: è ufficialmente iniziata la stagione dei Saloni e direi che non poteva aprirsi meglio di così! (Ok, forse sì, ma "mea culpa" e leggendo capirete di che parlo).

Già alle 7.30 del mattino, orario della sveglia, il consorte era allegro e pimpante; alle 8.20 siamo usciti di casa, nonostante il treno fosse alle 8.50 e la tempistica per percorrere il tragitto casa-stazione - andando a piedi e veloci come un bradipo in letargo - sia di soli 7 minuti.
Fra treno e metro, circa un paio d'ore dopo siamo finalmente giunti alla meta... anzi, alla "base" (scusate, il gioco di parole è stato più forte di me e non ho resistito: "Base Milano" è il nome della zona dove si è svolto il tutto 😅😅).

Subito al primo sguardo abbiamo capito che sarebbe stato molto più bello dell'anno scorso, dal momento che: lo spazio occupato era MOLTO più ampio, le case editrici presenti erano in numero decisamente maggiore, era stata aggiunta una zona ristoro abbastanza grande e anche gli spazi per le presentazioni erano aumentati (sia di numero che di dimensioni!).

A parte i fastidiosissimi banchetti Unicef/Medici senza Frontiere/ecc..., data la poca affluenza di pubblico nella fascia mattutina, è stato meraviglioso potersi fermare con calma ad ogni stand, valutare gli acquisti, spuntare titoli dalle nostre liste, chiacchierare con altri blogger e con gli espositori, e così via... 😍😍😍

Nel pomeriggio si è aggiunta a noi una mia amica e ci siamo dedicati a qualche incontro: in particolare abbiamo assistito alla presentazione degli autori L. Toffanello-M. Pistacchio e successivamente abbiamo scambiato qualche parola con M. Carlotto e P. Pulixi: sono tutti molto cordiali, simpatici e "alla mano"! (Consorte sembrava un bambino in un negozio di caramelle e giocattoli 😂 stupendo!)

Alla fine, dopo aver salutato altri amici e aver fatto un ultimo giro di ricognizione per scattare foto e girare pezzetti di video, ci siamo diretti verso la stazione per rientrare a casuccia...

Fino qui tutto perfetto, no? 😂
Ecco, ora arrivano le due note dolenti: giunti in stazione, rigorosamente correndo nonostante fossimo stanchi e doloranti per il tanto camminare, abbiamo visto il nostro trenino partire senza di noi; quindi abbiamo atteso un'ora per il successivo e solo dopo essere saliti ci siamo accorti di una cosa orribile: AVEVAMO PERSO UN LIBRO!!! 😱😱😱😭😭😭

Ci siamo rimasti abbastanza male entrambi, come potete immaginare, e allora ho pensato di tirarci su il morale provvedendo a ricomprare lo stesso libro... sì, insieme ad altri QUATTRO! 😅 (due per me e due per lui, dato che mi ha regalato quasi tutti quelli presi al BP - compreso il furbetto andato perduto)

Insomma, è stata una giornata ricca e movimentata, sicuramente stancante ma molto molto molto soddisfacente!

Prima di salutarvi voglio mostrarvi i nostri bottini, ovvero tutto quello che abbiamo comprato dai vari stand.

 I libri del Consorte





I libri miei
Regalati tutti da lui, tranne quello sulla Grafologia


Vi lascio anche i link al nostro video e al nostro articolo su Rivista Fralerighe.

Voi ci siete stati? Che ne pensate, di queste Fiere? Let me know!

Alla prossima!!! 😎

sabato 25 marzo 2017

Sbilanciamoci: Letture di Febbraio 2017 - finalmente ^_^

Buonsalve a tutti, al tramonto del 23 marzo mi sono finalmente decisa a raccontarvi qualcosa sulle mie letture di febbraio. (ancora un po' che aspetto viene giugno, ma ok)
DUNQUE

Devo dire che per essere un mese cortino è stato comunque abbastanza buono, considerato che ho letto ben NOVE libri e tutti "da 3 stelle in su" - ok, tutti tranne uno...

Andiamo con ordine...

Acido Solforico, A. Nothomb
E' stato il mio primo vero incontro con l'autrice, pur avendo letto un paio di racconti qualche tempo fa, e devo dire che è stato assolutamente positivo: la storia ripropone l'idea dei campi di concentramento rivisitati in chiave di reality show e mostra sia quanto gli uomini poco abbiano imparato dalla storia sia quanto siano potenti i mass-media. Il libro, già breve, si legge d'un fiato anche grazie alla scorrevole e diretta scrittura dell'autrice.

Fuori catalogo: storie di libri e librerie, R. Pinto
Lettura breve e scorrevole anche questa, ma di tutt'altro genere: in questo caso sono i libri a farla da padrone e da punto di riferimento per il protagonista, Andrea, giovane libraio, che ci racconta la sua vita ricollegando ogni avvenimento proprio ad un libro in particolare.

Ho 8 anni ma il tempo passa, V. Di Gravio
Ci troviamo davanti ad una raccolta di racconti che hanno per protagonisti dei personaggi un po' speciali, particolari, "anomali": un camionista che filosofeggia, un bambino che scrive come un adulto e che da adulto trova un metodo furbetto per vendere libri, ecc... Anche qui la lettura è molto veloce, leggera, piacevole e scorrevole.

Sogno di una notte di mezza estate, W. Shakespeare
Ok, lo ammetto: non sono una grande fan di questo grandissimo autore... Questo libro, di cui penso tutti conosciate la trama, non mi ha molto convinta... però no: non è lui il peggiore del mese ^_^

Di questo ho fatto una recensione più a modo e potrete leggerla cliccando proprio sul titolo del libro, ma in generale e in maniera molto spiccia posso dirvi che è stata una lettura particolare e carina, consigliata per chi vuole leggere qualcosa che faccia un po' riflettere senza avere colpi di scena.

Una certa idea di mondo, A. Baricco
Questo autore non mi delude MAI, nemmeno quando si tratta di una raccolta di recensioni: in questo libro, infatti, mette insieme 52 testi che ritiene meritevoli; ne segnala i punti forti e i punti deboli con ironia e offre degli spunti interessanti.

Il magico potere del riordino, M. Kondo
Potrei dire che mi si è aperto un mondo: ho iniziato questo libro per curiosità, con poche aspettative e qualche pregiudizio dovuto ad alcuni pareri sentiti da chi l'aveva letto... invece l'ho divorato! Mi è piaciuto tantissimo: mi ha regalato un'ottica diversa per vedere le cose, mi ha mostrato la strada giusta da seguire (soggettivamente parlando, s'intende) ed ero talmente contenta che mi sono subito messa a praticare la tecnica nei limiti del possibile ma ottenendo dei risultati decisamente positivi.
La Kondo non ha inventato nulla di nuovo, siamo d'accordo, ma non bisogna dare per scontato che tutti conoscessero già le modalità d'intervento che propone, o il modo preciso, o l'idea da avere in mente, o altro... (inoltre, per alcune cose, sarebbe bene anche contestualizzarlo...)  insomma, per me è promosso a pieni voti! - il consorte, dovendo sfacchinare un pochino per aiutarmi, la pensa un filino diversamente ^_^

I cercatori dell'Universo, L. e S. Hawking
Finalmente il quinto -e spero ultimo - libro che vede protagonisti Annie e George: i due ragazzini con la passione dello Spazio.
Il quarto volume mi aveva abbastanza delusa, mentre questo fa riprendere un po' la serie (i primi tre volumi mi erano piaciuti, eh!).
In quest'avventura si trovano alle prese con un corso per piccoli futuri astronauti, reclutati per prepararsi al lancio su Marte, ma qualcosa non quadra e si occuperanno di svelare il mistero e sistemare le cose.

La pioggia deve cadere, M. Faber
Che dire di questo libro? E' assolutamente... strano!
Ci troviamo davanti ad una raccolta di racconti il cui filo conduttore è l'ossessione verso qualcosa/qualcuno, scritto con il bellissimo stile di Faber (di cui ancora devo leggere il mastodontico Petalo, ma mi sto preparando psicologicamente per affrontarlo in vacanza ;D).

Emancipated, M. G. Reyes
E ci siamo arrivati... ecco qui la nota dolente del mese: il primo abbandono definitivo dell'anno.
Per mostrarvi tutto il mio ribrezzo vi rimando al video apposito, perché sono troppo disgustata per pensare di perderci anche un solo secondo di più... (ok, una cosa ancora ve la dico: CHENNOIA!)

Per questa puntata è tutto, ragazzi... ci ritroveremo presto perché devo raccontarvi del Book Pride! :D

Ciaoooooo!!!

mercoledì 15 marzo 2017

Persona Urenda is Back Again - questa volta davvero (spero) + di tutto e un po'

Ciao a tutti, so benissimo cosa pensate e avete ragione...
Mi sono resa conto che sono più "portata" per i video rispetto agli articoli: mi viene stranamente più facile parlare anziché mettermi al pc a scrivere, nonostante a scuola me la cavassi meglio nelle verifiche e fossi disastrosa nelle interrogazioni.
Ho poi notato che, passato lo slancio iniziale datomi dalla pianificazione, trovarmi a scrivere due post a settimana iniziava subito a starmi stretto, mi sentivo oppressa e mi è venuta una botta d'ansia assurda che mi ha portata a staccarmi nuovamente dal blog.
In questo mesetto d'assenza, tra una cosa e l'altra, ho cercato di pensare alle possibili soluzioni - chiudere definitivamente? cambiare sistema? sforzarmi? - finché non sono giunta alla risposta finale, scelta in base allo stato d'animo che mi provocava ognuna delle possibilità.
Quindi ecco cosa farò: pubblicherò un solo post a settimana, fisso, nel giorno che mi andrà di farlo; poi, se me la sentirò (quindi senza percepirlo come un peso) ne metterò anche qualcuno in più.

Adesso torniamo velocemente a noi:

KK UNICORN READING CHALLENGE
in questo periodo sono uscite le categorie per il secondo round della KK Unicorn Reading Challenge e, come penso ormai sappiate, potete trovarle qui e qui

LETTURE DI GENNAIO
so che vi ho lasciato a metà il discorso, quindi per recuperare velocemente per questa volta vi lascio l'elenco dei titoli mancanti e il video con le relative recensioni:
°Dove sei Mathias? - A. Kristof
°Cronosisma - K. Vonnegut
°La promessa - F. Durrenmatt
°Il codice Blackthorn - K. Sands
°La fine del mondo storto - M. Corona
°Foulsham - E. Carey

TBR DI MARZO
ogni mese seleziono tre libri che vorrei riuscire a leggere in quei 30/31 giorni che lo compongono; non sempre ci riesco perché magari ce ne sono altri che, per un motivo o nell'altro, mi attirano di più...
Ecco quali ho scelto per marzo:
>Il bambino di Noè - E.-E. Schmitt
>Giuda - A. Oz
>Le nostre anime di notte - K. Haruf

COSA E' ACCADUTO NEL DURANTE
mentre stavo nascosta dietro le tende, io e l'omino abbiamo festeggiato san Valentino e il nostro anniversario... ma non siamo stati incolumi dal #mainagioia, soprattutto per l'anniversario:
-tanto per cominciare abbiamo rischiato di non essere insieme, in quel giorno, perché lui doveva andare a Torino per un corso (quindi gli ho proposto di andare insieme e approfittarne per andare a trovare i suoi genitori)
-successivamente, aveva deciso di regalarmi un libro ma era esaurito in TUTTE le librerie di Torino! (cioè... stiamo parlando di UN SACCO di librerie... ._. )
-per concludere, avevamo deciso di andare a mangiare il pesce al ristorante, ma essendo di domenica non tutti erano aperti, alcuni avevano cambiato gestione e lui non si fidava, ecc... ecc... dopo aver fatto km a piedi in lungo e in largo abbiamo deciso di rimandare e abbiamo ripiegato: pizza-kebab dal kebabbaro sotto casa ^_^ ...pensate che sia finita?? No! il kebabbaro ha pure sbagliato la pizza xD

COSA CI RISERVA IL FUTURO
prossimamente vi parlerò delle letture e delle entrate di febbraio... mentre tra un paio di settimane vi racconterò del Book Pride, ovvero la fiera del libro di Milano dedicata alle ce indipendenti: ci siamo stati anche l'anno scorso ed è meravigliosa :P (il portafogli sta già piangendo ahahah :D )

Alla prossima!!!
(aspettatemi, eh!)